Cos’è la trachea?
La trachea è una struttura elastica con la forma di un tubo semirigido e flessibile che origina della laringe, con cui si continua, e che termina nel torace dividendosi nei due bronchi principali che a loro volta si suddividono progressivamente in una ricca rete di ramificazioni sempre più piccole fino a terminare negli alveoli polmonari. È costituita da 15-20 anelli tracheali di tessuto cartilagineo sovrapposti, simili a un ferro di cavallo, aperti nella porzione posteriore. Grazie a questa particolare conformazione, tale struttura può allungarsi ed espandersi durante l'inspirazione, ma anche seguire i vari movimenti di testa.

A cosa serve la trachea?
Dal punto di vista fisiologico la trachea ha il compito di veicolare l'aria dall'esterno verso i polmoni durante l'inspirazione e in senso opposto durante l’espirazione. L’intera superficie interna della trachea è tappezzata da un epitelio respiratorio ricco di ghiandole mucipare e, soprattutto di ciglia vibratili. Grazie ai movimenti ciliari e all'azione adesiva del muco, la trachea è in grado di "autopulirsi". Il muco prodotto dalle ghiandole è in grado di intrappolare gli agenti estranei (polvere, polline, batteri ecc.); le ciglia vibratili, muovendosi dal basso verso l'alto, funzionano come una sorta di nastro trasportatore: fanno risalire il muco con il suo carico di impurità fino alla faringe da dove passa nell’esofago e da qui nello stomaco dove i germi vengono distrutti dai succhi gastrici.

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